Il 2 aprile 2017 abbiamo corso la maratona di Milano, Luca e Santo si sono cimentati nella 42 km e Maurizio, Giovanni, Vito, Donato, Gino e Pasquale nella staffetta di beneficienza in favore della onlus L’Abbraccio grazie all’ospitalità della Giuliani SpA.
Per un runner, che sia veloce, lento, “scafato” o alle prime armi, la Maratona, con i suoi 42 chilometri e 195 metri è la regina delle distanze di corsa su strada, ed è sempre un’emozione unica che rende questa corsa un’esperienza epica.
La Milano City Marathon 2017 ha presentato due possibilità per i runner: la Maratona completa, meravigliosa e massacrante, e la Europ Assistance Relay Marathon, che si corre sulla medesima distanza, ma in staffette da 4 persone, con tre zone cambio ogni 10 / 12 chilometri.
Una edizione da record, domenica 2 aprile a partire allo sparo del cannone c’erano 20.000 podisti di cui, 6.309 Maratoneti e 3.062 staffette, ed hanno percorso le strade di una Milano avvolta dal gran tifo.
Grazie all’impresa dell’atleta keniota Edwin Koech, giunto al traguardo in 2 ore 07’ 13”, la Milano Marathon si è fregiata del titolo di maratona più veloce d’Italia. Ha continuato a stupire il non più giovanotto Dott. Luca Convertini dell’Atletica Casalini di Cisternino, alla sua ennesima maratona, che ha percorso i 42 km con un risultato cronometrico intorno alle 3h 50min.
Ma il vero valore aggiunto della Milano Marathon sono le staffette.
La maratona a staffetta coinvolge tutto il popolo dei runners, permettendo di percorrere frazioni più brevi; per correre la staffetta bisognava sostenere una delle associazioni ed organizzazioni selezionate da Milano Marathon e le possibilità di scelta erano veramente tante.
Non solo gruppi di amici alla partenza, ma anche team aziendali nutriti, come l’Azienda farmaceutica Giuliani S.p.A. che ha partecipato con 20 staffette, cioè 80 atleti provenienti da ogni parte d’Italia, gruppi che fino a poche settimane prima erano solo dipendenti o amici dell’azienda e che, grazie alla corsa, sono diventati amici, tutti insieme per la solidarietà. Questa massiccia presenza di podisti trasforma una gara in una vera e propria festa dove ogni squadra fa della corsa un momento di condivisione unico, sostenendo una giusta causa che a sua volta, permette a tutti i partecipanti un sostegno mentale tale che in qualche modo li fa andare più forte.
La Giuliani (www.giulianisport.com), presente in diverse manifestazioni sportive podistiche italiane, ha partecipato alla Milano Marathon ed ha sostenuto l’associazione L’Abbraccio della provincia di Milano (associazione che si impegna ad essere vicina a bambini con difficoltà a non sentirsi soli aiutandoli nell’integrazione sociale) devolvendo il costo dei pettorali in favore di questa benemerita organizzazione.
Due le staffette pugliesi della Giuliani, composte sia da maratoneti navigati con un ottimo passato cronometrico che da qualcuno alla sua prima esperienza. Ottima la performance della staffetta composta da Luigi Serio, Giovanni Punzi, Donato Convertini e Maurizio Terraciano, con il tempo totale di 3h 08min 41sec, 2ª classificata tra le 20 della Giuliani e 95ª assoluta su 3.065 staffette partecipanti. Invece la seconda staffetta composta da Pasquale Pignatelli, Gianni Liuzzi, Paolo Bordichini e Vito Grassi, ha venduto cara la pelle strabiliando tutti anche gli stessi atleti increduli del risultato raggiunto con la conquista del 9° posto tra le staffette Giuliani e piazzandosi al 1.372esimo nella classifica generale.
Ma la vincitrice assoluta di questa maratona è stata la solidarietà; tutti uniti in un grandissimo abbraccio organizzatori, sponsor, podisti, associazioni che insieme hanno vissuto un giorno indimenticabile.